Il Master Anticorruzione e Appalti Pubblici approfondisce la normativa anticorruzione e i reati contro la Pubblica Amministrazione. Rivolto a professionisti del settore pubblico, offre competenze specialistiche per affrontare sfide preventive e repressive.

SEDE

Roma

LINGUA

Italiano

FREQUENZA

weekend alterni

FRUIZIONE

In presenza

DURATA

1 anno

CREDITI

60

Anticorruzione e Appalti Pubblici
normative anticorruzione e contratti pubblici

Il Master Anticorruzione e Appalti Pubblici si propone di prendere in esame i principali istituti giuridici connessi alla normativa anticorruzione Legge n. 190/2012, oggetto di dibattito nazionale e internazionale, che ad oggi destano il maggior allarme sociale e che risultano ancora molto complessi da gestire sia sotto il profilo preventivo che repressivo.

Obiettivo del Master è, in particolare, l’approfondimento teorico-pratico della suddetta normativa sotto il profilo internazionale, penale e amministrativo, per formare figure altamente specializzate chiamate oggi a servire, con ruoli di responsabilità, la Pubblica Amministrazione e i soggetti pubblici a cui la norma espressamente si rivolge.

Oltre ai principali istituti giuridici connessi alla predetta Legge n. 190/2012 e ai suoi decreti attuativi, saranno oggetto di approfondimento:

  • La disciplina nazionale in materia di anticorruzione (L. n. 190/2012 e s.m.i.)
  • I reati contro la Pubblica Amministrazione, con esplicazione di casi pratici e dei più recenti precedenti giurisprudenziali
  • Il modello ordinamentale della Pubblica Amministrazione e la nuova trasparenza amministrativa, con particolare riferimento all’evoluzione normativa e giurisprudenziale del diritto di accesso agli atti
  • Lo studio tecnico e operativo del Nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023)

A conclusione del corso i partecipanti sono tenuti ad elaborare un Project Work formativo e professionalizzante, coerente con i temi trattati dal Master che è parte integrante dell’attività didattica, è oggetto di valutazione e attribuisce 15 CFU. Può essere individuale o di gruppo e in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica.

Destinatari

  • Dirigenti Pubblici
  • Dipendenti Pubblici e soggetti appartenenti al mondo delle società in house e partecipate pubbliche
  • Personale delle Forze Armate
  • Professionisti del settore quali avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro

Sbocchi Occupazionali

Il Master di II livello in Anticorruzione, in ragione delle tematiche in esso trattate, si pone come percorso formativo ideale per tutti i soggetti interessati a partecipare ai concorsi pubblici , molti dei quali prevedono proprio il possesso di un Master di II livello come requisito di partecipazione, unitamente alla laurea (cfr. Bando Dirigenti SNA 2020).

Oltre a ciò, visto l’alto grado di specializzazione e di dettaglio dell’intero percorso formativo, obiettivo principale del Master è quello di formare figure altamente specializzate nell’ambito dell’anticorruzione quali:

  • Figure manageriali della PA
  • Tecnici e operatori delle procedure di affidamenti e di contratti pubblici

Ammissione

Requisito minimo per l’ammissione al Master è il possesso da parte del candidato di Laurea Triennale, Specialistica, Magistrale e/o Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in Italia. Chi ha un titolo accademico estero dovrà esibire anche la dichiarazione di valore del titolo, rilasciata in loco dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane.

Programma

Il Master Anticorruzione e Appalti Pubblici offre una formazione specialistica sulla normativa anticorruzione e sui contratti pubblici. Rivolto a professionisti del settore pubblico, prepara ad affrontare sfide legate alla corruzione e alla trasparenza amministrativa.

PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO PUBBLICO IN TEMA DI APPALTI E NORMATIVA ANTICORRUZIONE - 54 ore

  • I nuovi principi di equilibrio dei bilanci e sostenibilità del debito pubblico;
  • Le modifiche apportate all’ordinamento costituzionale dalla Legge cost. n. 1/2012;
  • I principi generali dell'azione amministrativa (art. 97 Cost.): i nuovi modelli di economicità ed efficienza;
  • Etica e legalità nella Pubblica Amministrazione: il nuovo contesto ordinamentale pubblico. Il settore dei pubblici affidamenti;
  • La Guardia di Finanza: ruolo e funzione a tutela delle finanze pubbliche;
  • L'Autorità Nazionale Anticorruzione: il ruolo e funzione nell'ordinamento giuridico e nel sistema degli appalti pubblici;
  • I piani per la prevenzione della corruzione e la figura dei responsabili della prevenzione della corruzione.

LA DISCIPLINA NAZIONALE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE - 54 ore

  • La disciplina nazionale in materia di anticorruzione. Ambito applicativo. Quadro regolatorio interno;
  • L'impianto codicistico dei delitti di corruzione. Profili nazionali ed internazionali;
  • I delitti contro la Pubblica Amministrazione. Principi generali. Le figure del pubblico ufficiale e dell’incaricato di pubblico servizio;
  • I delitti di corruzione. Rapporti tra corruzione per l’esercizio della funzione e corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio.
  • Istigazione alla corruzione. Responsabilità penale e disciplinare;
  • Corruzione e traffico di influenze illecite. Casistica giurisprudenziale;
  • Le interazioni tra corruzione e criminalità organizzata. Valutazione delle politiche contro la criminalità (criminalità finanziaria, cyber threat, criminalità organizzata transnazionale);
  • La corruzione nel settore privato. Analisi del fenomeno, quadro normativo e responsabilità degli enti.

LA NORMATIVA ANTICORRUZIONE: I REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - 60 ore

  • Corruzione e abuso di ufficio;
  • Il fenomeno della corruzione all’interno della P.A.: casi di studio e misure preventive (rotazione, conflitti di interesse, incompatibilità);
  • I delitti di concussione e induzione indebita a dare o promettere utilità. Casistica giurisprudenziale;
  • Il whistleblower. Figura, meccanismi di tutela e inquadramento giuridico. Accenni comparativi;
  • I c.d. "reati-spia": riciclaggio, false comunicazioni sociali. Cenni procedurali. Le misure cautelari personali e patrimoniali. La confisca;
  • I reati tributari. Normativa e contesto di riferimento;
  • I modelli organizzativi ex D.Lgs. n. 231/01, con particolare riferimento alle società a controllo pubblico.

ANTICORRUZIONE E NUOVA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA - 52 ore

  • La Pubblica Amministrazione: inquadramento soggettivo. Le società a partecipazione pubblica di cui al D.Lgs. n. 175/2016;
  • Corruzione e trasparenza: le novità normative. I settori maggiormente esposti: appalti, concessioni, affidamenti di incarichi e consulenze;
  • L’accesso agli atti nella sua evoluzione normativa e giurisprudenziale: il D.Lgs. n. 33/2013.
  • L'accesso documentale, civico e generalizzato. Casistica giurisprudenziale;
  • Il procedimento amministrativo (L. n. 241/90): principi generali e le novità normative;
  • I vizi dell’atto e la responsabilità della Pubblica Amministrazione;
  • Ruolo e funzione della Corte dei conti nel contesto ordinamentale pubblico: In particolare: la giurisdizione sulle società partecipate;
  • Responsabilità amministrativa del dipendente pubblico e danno erariale. Casistica giurisprudenziale.

ANTICORRUZIONE ED APPALTI PUBBLICI - 80 ore

  • Anticorruzione e nuovo Codice appalti (D.Lgs. n. 36/2023). Confronto vecchia e nuova disciplina. Ratio della riforma voluta dal legislatore;
  • Speditezza, semplificazione, trasparenza e digitalizzazione: i nuovi principi regolatori degli affidamenti pubblici;
  • Determina a contrarre e bando di gara. Le clausole immediatamente lesive e la loro impugnazione;
  • Gli operatori economici e i requisiti di partecipazione alle procedure di affidamento;
  • Gli affidamenti sopra e sotto soglia;
  • Trasparenza e razionalizzazione della spesa pubblica. Gli acquisti centralizzati: ruolo e funzione di Consip S.p.A.; Le commissioni giudicatrici;
  • Il soccorso istruttorio: ratio dell’istituto e limiti di applicazione;
  • L’aggiudicazione e la stipulazione del contratto di appalto;
  • L’esecuzione della commessa pubblica;
  • I controlli successivi alla stipulazione

PROFILI DI CRITICITÀ IN TEMA DI ANTICORRUZIONE LEGATI ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO - 60 ore

  • Gli affidamenti diretti e i nuovi limiti previsti dal legislatore. Novità normative e prima casistica giurisprudenziale;
  • Il R.U.P.: funzione, poteri e responsabilità;
  • I conflitti di interesse nel nuovo Codice: riflessi in tema di anticorruzione;
  • Appalti pubblici e PNRR: elementi distintivi e regole contabili;
  • L’appalto integrato: le novità normative;
  • Il rito speciale appalti: la specificità del contenzioso per l’attribuzione dei fondi PNRR;
  • Interdittiva antimafia;
  • Appalti pubblici e responsabilità per danno erariale: gli orientamenti della Corte dei conti;
  • L’esecuzione della commessa pubblica: subappalti, sub-affidamenti, varianti e riserve.

Project Work - 15 CFU

Ciascun partecipante al Master è chiamato ad elaborare un Project Work formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso.

È parte integrante dell’attività didattica del Master, è oggetto di valutazione e attribuisce n.15 crediti formativi universitari (CFU).

Il progetto finale ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative attraverso l’approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi. Può prevedere, infatti, sia l’innovazione di un’attività, sia l’impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa, o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo.

Il PW può essere individuale o di gruppo: in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica.

Alla fine di ogni Unit è prevista una verifica relativa agli argomenti trattati. Il voto (espresso in trentesimi) costituirà parte integrante della media del voto finale di conseguimento del Master.

Direttore scientifico

Andrea Altieri

Professore universitario e avvocato amministrativista

Vanta una consolidata esperienza nel campo del diritto amministrativo ed in materia di anticorruzione. Il suo ultraventennale percorso professionale è caratterizzato dal conseguimento di numerosi titoli accademici ed incarichi pubblici, nonché arricchito dalla costante attività di studio, ricerca e pubblicazione svolte in ambito universitario oltre che presso le maggiori Scuole nazionali di formazione.