Il Master offre competenze per interpretare e applicare le direttive dell'UE nel contesto nazionale, promuovendo la collaborazione pubblico-privato e la capacità di progettazione.

SEDE

Roma

LINGUA

Italiano

FREQUENZA

weekend alterni

FRUIZIONE

In presenza

DURATA

1 anno

CREDITI

60

Programmazione e Progettazione dei Finanziamenti Europei
finanziamenti europei 2021-2027 Next generation italia

Il Master per la Progettazione dei Finanziamenti Europei permette di acquisire le conoscenze e gli strumenti necessari per interpretare in modo adeguato le direttive provenienti dall’unione europea e tradurle nel contesto specifico del panorama giuridico, amministrativo ed economico nazionale.

Da anni il Master promuove lo sviluppo delle capacità di collaborazione inter-istituzionale degli allievi, la loro abilità nell’interagire con i livelli superiori, di negoziare e di essere protagonisti nel promuovere, programmare e attuare lo sviluppo del proprio territorio. Dedica inoltre particolare cura al miglioramento dell’attitudine alla collaborazione pubblico-privato e allo sviluppo della capacità pratica di progettazione.

Si è potuto constatare nel tempo che alla fine di ogni percorso didattico, gli studenti del Master sanno orientarsi nei programmi finanziari che prevedono l’emanazione di bandi e gare, sono in grado di definire l’approccio strategico per ottenere gli aiuti, impostare la struttura dei progetti europei e delle richieste di finanziamento, utilizzare tecniche e metodi di redazione dei budget di progetto e di rendicontazione.

A conclusione del corso i partecipanti sono tenuti ad elaborare un Project Work formativo e professionalizzante, coerente con i temi trattati dal Master che è parte integrante dell’attività didattica, è oggetto di valutazione e attribuisce 15 CFU. Può essere individuale o di gruppo e in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica.

Destinatari

Il Master Intelligence Specialist è particolarmente utile a chi già opera nel settore, ma è rivolto anche a chi desidera formarsi come analista ed esperto in materia. In particolare è rivolto a:

  • Dipendenti e dirigenti delle PA
  • Dipendenti e dirigenti di imprese pubbliche e private

Sbocchi Occupazionali

I partecipanti al Master possono aspirare a ricoprire ruoli o svolgere professioni quali:

  • Dirigenti e funzionari di imprese di qualsiasi settore e dimensione
  • Dirigenti e funzionari di Enti Pubblici, locali e regionali
  • Dirigenti e funzionari e dipendenti di Associazioni di Categoria, sindacali, del terzo settore, del volontariato, di organizzazioni internazionali e non governative e di Università ed enti di ricerca
  • Liberi professionisti, euro progettisti a disposizione di istituzioni e aziende
  • Project Manager in enti pubblici e aziende pubbliche o private

Ammissione

Requisito minimo per l’ammissione al Master è il possesso da parte del candidato di Laurea Specialistica, Magistrale e/o Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in Italia. Chi ha un titolo accademico estero dovrà esibire anche la dichiarazione di valore del titolo, rilasciata in loco dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane.

Programma

Il Master per la Programmazione e Progettazione dei Finanziamenti Europei fornisce le competenze necessarie per interpretare e applicare le direttive dell'Unione Europea a livello nazionale. Attraverso approfondimenti pratici e l'elaborazione di progetti finali, gli studenti acquisiscono le capacità per ottenere e gestire finanziamenti comunitari. Il programma mira a sviluppare la capacità di collaborazione e negoziazione, oltre alla competenza pratica nella progettazione e rendicontazione dei fondi europei.

Le istituzioni europee e il loro funzionamento - 20 ore

  • Introduzione alla Progettazione Europea
  • Le istituzioni europee e il loro funzionamento: Commissione, Consiglio, Parlamento, Direzioni Generali (DG)
  • Procedimenti normativi e atti comunitari
  • Rapporti tra UE e strutture nazionali e regionali

PNRR, Fondi Strutturali e Politica di Coesione - 20 ore

  • Politiche pubbliche nazionali ed europee per lo sviluppo - Il Bilancio Europeo - Next Generation EU
  • Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
  • I Fondi Strutturali e la Programmazione 2021-2027
  • Governance e il sistema di gestione e controllo

I Fondi Diretti - 40 ore

  • Terminologia e strumenti
  • I principali programmi europei
  • Fonti informative e portali di gestione
  • Agenzie europee per la gestione dei programmi
  • Le calls for proposal e le calls for tenders
  • Il processo di progettazione nei programmi a gestione diretta
  • La gestione dei progetti finanziati da programmi a gestione diretta

I Fondi Indiretti - 40 ore

  • Terminologia e strumenti
  • Fonti informative e portali di gestione
  • Agenzie nazionali e regionali per la gestione dei programmi
  • I bandi e le gare
  • Il processo di progettazione nei programmi a gestione indiretta
  • La gestione dei progetti finanziati da programmi a gestione indiretta
  • Regimi di aiuto fondamentali
  • Requisiti economico finanziari, saper leggere un bilancio, verifiche amministrative
  • La gestione dei partenariati, ATI, ATS, atti di impegno

Il Project Cycle Management - 60 ore

  • Introduzione al PCM: Metodologia, logiche di funzionamento, filiera di sviluppo e fasi operative del Project Cycle Management
  • Fase di analisi: il Logical Framework Approach (LFA), analisi degli attori-chiave, analisi dei problemi, analisi degli obiettivi Fase di monitoraggio delle opportunità: definizione delle linee di sviluppo strategico, definizione degli ambiti operativi d’interesse, identificazione delle esigenze espresse e latenti
  • Fase di identificazione delle opportunità: definizione delle idee progettuali di dettaglio, dei programmi d’interesse e loro linee di finanziamento, bandi/call e logiche di implementazione operative coerentemente con i punti precedenti
  • Fase di progettazione: definizione e significati dei livelli del quadro logico, modalità di intervento, indicatori, analisi del rischio, programmazione temporale delle attività
  • La stesura della proposta progettuale: i formulari
  • La pianificazione di dettaglio delle attività ed i work packages
  • Piano di lavoro: tasks, milestones e deliverables, diagramma di Gantt
  • Il budget: eleggibilità dei costi, principi generali, costi ammissibili e non ammissibili, eleggibilità temporale
  • Il bando: dotazione finanziaria della call, percentuale di finanziamento, pre-fattibilità e cash-flow; cofinanziamento; la redazione di un budget per attività e di un budget per capitoli di spesa; studio formulari di budget di diverse linee finanziarie della UE; Il bilanciamento del budget; Esercitazione: Costruzione del budget di progetto a partire dal bando e dall’idea progettuale
  • Come partecipare ai bandi
  • I documenti di riferimento: programmi, piani di lavoro, bandi, modulistica
  • L’iter amministrativo del progetto: negoziazione e contratto con l’UE, vincoli e regole

La gestione del progetto - 50 ore

  • Dalla proposta al finanziamento: obblighi amministrativi e finanziari tra il Beneficiario e la Commissione Europea, negoziazione con la Commissione Europea; modalità di erogazione del finanziamento; quadro normativo generale relativo alle Sovvenzioni Comunitarie; disposizioni Amministrative e Finanziarie
  • Gestire il progetto: il capofila e il partner, diverse responsabilità; la squadra di progetto, responsabilità individuali e collettive; coordinare il gruppo di lavoro; la gestione dei progetti come modello di innovazione organizzativa sia per le aziende che per la PA: casi studio
  • Coordinare la partnership; gestire gli stakeholders del progetto
  • Gestire il cambiamento nel progetto; le modifiche del contenuto; il controllo dei tempi
  • Comunicare il progetto; le regole di comunicazione fissate dai programmi
  • La disseminazione dei risultati
  • Pianificare la Spesa e connetterla all’andamento del progetto

Monitoraggio, valutazione e rendicontazione dei progetti - 60 ore

  • Il monitoraggio dei progetti
  • L'approccio del Quadro Logico come strumento per monitorare e valutare i progetti
  • Gli strumenti del monitoraggio: tabelle di monitoraggio fisico e finanziario, tabelle di monitoraggio dei rischi
  • La reportistica: tipi di report, SAL, contenuti, tempistica
  • La valutazione dei progetti. I criteri di valutazione: rilevanza, efficienza, efficacia, impatto, sostenibilità
  • Tecniche e metodi quantitativi e qualitativi di valutazione
  • La rendicontazione: l’ammissibilità delle spese; archiviazione della documentazione; gestione degli scostamenti dal bilancio preventivo; impostazione degli atti amministrativi ed avvio del progetto; rendicontazione periodica delle spese e preparazione dei rapporti intermedi; gestione dei rapporti con i partner; rendicontazione finale: chiusura progetto; redazione e preparazione della documentazione ai fini della valutazione; metodologie di valutazione ex-ante, in itinere ed ex-post. Aspetti amministrativi, bancari e fiscali

Parlare efficacemente con l'ue e con i vari livelli amministrativi - 20 ore

  • Saper negoziare e interloquire in maniera consapevole a livello nazionale (interlocuzione diretta con la Commissione Europea), regionale (con la Commissione Europea e con il livello nazionale) e locale (con tutti i livelli superiori)
  • La partecipazione al negoziato con la Commissione: definire la posizione; le tecniche e gli stili del negoziato
  • Tecniche per la negoziazione e per influenzare
  • La lobby a livello europeo
  • Attività pratica

Attività laboratoriali di approfondimento - 50 ore

Project work - 15 CFU

Ciascun partecipante al Master è chiamato ad elaborare un Project Work formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso. È parte integrante dell’attività didattica del Master, è oggetto di valutazione e attribuisce n.15 crediti formativi universitari (CFU). Il progetto finale ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative attraverso l’approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi. Può prevedere, infatti, sia l’innovazione di un’attività, sia l’impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa, o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo. Il PW può essere individuale o di gruppo: in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica.

Alla fine di ogni Unit è prevista una verifica relativa agli argomenti trattati. Il voto (espresso in trentesimi) costituirà parte integrante della media del voto finale di conseguimento del Master.

Direttore scientifico

Gianluca Fabbri

Esperto coordinamento progetti, finanziamenti internazionali.

Laureato in Ingegneria Elettrica presso l’Università di Roma “La Sapienza” ed il doppio titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Elettrica presso l’Università di Roma “La Sapienza” e l’Università Politecnica di Madrid. Nel corso degli anni ha contribuito a creare e coordinare partenariati industriali e reti di collaborazione strutturate in funzione di progetti di ricerca e sviluppo e obiettivi scientifici e tecnologici comuni svolgendo il coordinamento tecnico ed economico dei progetti e la scrittura delle proposte di finanziamento su programmi regionali, nazionali ed europei. È advisor per diverse aziende e amministrazioni pubbliche per proporre e coordinare progetti finanziati con fondi diretti e indiretti e per attività di trasferimento tecnologico e internazionalizzazione. È esperto valutatore di programmi comunitari per la Commissione Europea, per la DG Environment, per il CINEA, per i programmi HORIZON Europe e per l’European Innovation Council ed è Key Expert per il programma EU International Urban and Regional Cooperation per la cooperazione tra città sullo sviluppo urbano sostenibile e sull’innovazione per lo sviluppo locale e regionale tra Europa e resto del mondo.